Libro: ‘La Verità Non Basta’

LA VERITA’ NON BASTA

La Verità Non BastaDi Lee Child

Anno Edizione 2014

Pagine 394

Costo € 16,40

Traduzione di Adria Francesca Tissoni

Ed. Longanesi (collana ‘La Gaja Scienza’) 

TRAMA: l’esistenza della cittadina di Carter’s Crossing, nello stato del Mississippi, è direttamente legata alla base militare di Fort Kelham, i cui rangers in libera uscita costituiscono la principale risorsa dell’economia locale. A capo di una delle unità dei rangers, denominata Bravo, c’è il capitano Reed Riley, figlio del senatore Carlton il quale presiede una potente commissione che si occupa dei costi delle Forze Armate. A seguito della morte di una bellissima ragazza trovata con la gola tagliata dopo aver subito abusi sessuali, il maggiore Jack Reacher della polizia militare viene inviato in incognito a dare un occhio alla faccenda senza assumere iniziative che potrebbero mettere in difficoltà l’esercito. In realtà il suo ruolo dovrebbe essere secondario rispetto a quello del neomaggiore Duncan Munro, inviato invece all’interno della base. Il fatto è che quella ragazza frequentava proprio il capitano Riley. Un altro fatto è che lo sceriffo della cittadina è una donna, Elizabeth Deveraux, la quale ha passato sedici anni nei Marines, è molto bella e soprattutto ci mette pochi istanti a capire chi è in realtà Jack, nonostante sia arrivato in abiti borghesi e persino trasandato nell’aspetto ma senza che ciò lo renda comunque indifferente per la gran parte delle donne, inclusa Elizabeth. E Reacher a sua volta non è certamente insensibile al fascino di una bella donna come lei. La questione si complica quando Jack viene a sapere che quella ragazza uccisa non è l’unico caso ma ce ne sono state almeno un altro paio in precedenza che hanno subito la stessa sorte, pure loro straordinariamente belle. Jack  è un duro, di aspetto robusto e di modi spicci, come hanno subito compreso un paio di zoticoni prepotenti appartenenti ad una famiglia del luogo che si sono resi conto di che pasta è fatto quando l’hanno gratuitamente aggredito, solo perché non aveva voluto rispondere ad alcune loro domande. Anche le informazioni che ha ricevuto Jack riguardo Elizabeth però suggerirebbero di starne alla larga, ma lo sceriffo sembra davvero intenzionato a scoprire chi ha ucciso quelle ragazze ed anche Reacher vorrebbe capire se è responsabilità di un soldato oppure di un civile. L’intesa fra lui ed Elizabeth, dopo i reciproci iniziali sospetti, cresce di giorno in giorno mentre la base di Fort Kelham viene chiusa. Solo alcune auto con vetri oscurati vanno e vengono e gli elicotteri si alzano in volo per trasportare chissà chi, come se i comandanti del forte dovessero lavare, per così dire, i panni sporchi in casa, aumentando conseguentemente però i sospetti nei loro confronti. Il quesito per Jack è se restare in disparte come gli è stato ordinato oppure, superando le riserve su Elizabeth, fidarsi di lei e continuare assieme le indagini, dopo esserci finito inevitabilmente a letto. A costo di scoprire responsabilità imbarazzanti per l’esercito o addirittura per un senatore molto importante. E se poi far emergere la verità non fosse comunque sufficiente per garantire la giustizia e la dovuta trasparenza di fronte a casi del genere?

VALUTAZIONE: Jack Reacher è il protagonista di una lunga serie di romanzi di Lee Child. ‘La Verità Non Basta’ ne è il ‘prequel’ e quindi è interessante soprattutto per chi già lo ha apprezzato nei precedenti episodi. Considerato a se stante, quest’ultimo romanzo è un poliziesco di buona fattura, seppure non aggiunge nulla di nuovo all’iconografia del personaggio e del genere di appartenenza. E’ un racconto nel quale l’autore bada al sodo, pieno di dialoghi e descrizioni essenziali, anche se le sorprese vere e proprie sono più attese che reali.                                                                                                                                                                                                   

Cos’è un ‘prequel’? E’ l’antefatto di una storia già nota. La stessa saga di ‘Star Wars’, che è in questo momento nelle sale cinematografiche, è stata realizzata riferendosi ad eventi che precedono il primo episodio della serie uscito nel lontano 1977.

La Verità Non Basta 10Se Harry Hole è il personaggio comune a molti romanzi di Jo Nesbø; Robert Langdon il trait d’union di alcune storie scritte da Dan Brown; Lisbeth Salander è la stravagante e tecnologica eroina dark della trilogia Millennium, appena resuscitata da David Lagercrantz, giusto per citare i primi che mi vengono in mente, alla stessa stregua Jack Reacher è il personaggio di fantasia al centro di ben diciotto romanzi di Lee Child, scritti fra il 1997 ed oggi, dei quali ‘La Verità Non Basta’ è il sedicesimo in ordine di uscita.

La Verità Non Basta 01In realtà, dal punto di vista delle vicende personali di questa figura nata dalla penna del noto scrittore di origine britannica, quest’ultimo romanzo bisognerebbe considerarlo il primo perché racconta, a beneficio dei lettori che si sono affezionati a questo personaggio, il periodo nel quale lavorava nella polizia dell’esercito e ne spiega perciò le cause che l’hanno spinto, più o meno volontariamente, a rassegnare le dimissioni, per agire in seguito al di fuori di un ruolo governativo.

Essendo il primo romanzo che leggo di questo autore, ne scriverò come se non facesse parte della serie. D’altronde, seppure il finale lascia intendere gli sviluppi nella ‘carriera’ di Jack Reacher cui accennavo in precedenza, ‘La Verità Non Basta’ si può leggere anche in maniera autonoma rispetto agli altri episodi, senza che nasca mai la sensazione di aver perso qualcosa per strada.

La Verità Non Basta 04Siamo di fronte ad uno stereotipo, comunque. Un soldato che ha precedenti nelle forze speciali e che quindi è stato addestrato per essere preparatissimo dal punto di vista fisico e militare. Un gran ‘fico’ oltretutto, direbbe la gran parte delle donne che dovessero incontrarlo. Un uomo che non conosce la paura ed è abituato a gestire situazioni delicate e pericolose. Non per niente ora fa parte della polizia militare, una sorta di unità speciale adibita a svolgere indagini interne allo stesso esercito e che risponde solo ai suoi diretti superiori.

Un ruolo molto delicato perché a volte si può andare a cozzare contro figure e poteri determinanti dal punto di vista dell’equilibrio fra le forze armate che si occupano della difesa dello stato ed anche politico al di fuori di esse. L’esempio è dato proprio dall’incarico che Jack Reacher è stato chiamato a svolgere in maniera anomala rispetto alle abitudini. Il suo comandante Garber in poche sibilline parole gli ha ordinato di recarsi a Carter’s Crossing, un paesino sperduto ed insignificante dello stato del Mississippi, vicino alla base dei rangers di Fort Kelham. Da lì sono partite e tornate alcune delle forze americane che hanno operato in Kossovo durante la guerra dei Balcani seguente lo sfaldamento della Jugoslavia alla morte del dittatore Tito…Continua a leggere…